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Giugno 5, 2019La mammografia con tomosintesi: un esame diagnostico per la prevenzione del tumore al seno
Giugno 6, 2019Gli esami che vengono eseguiti per la diagnostica e la prevenzione del tumore al seno sono l’ecografia mammaria e la mammografia.
Entrambi gli esami di screening sono molto efficaci, ma talvolta c’è confusione da parte del paziente su quale sia la migliore o la più indicata.
Facciamo subito chiarezza al riguardo.
Non esiste un esame migliore di un altro, ma viene scelto con criterio in base alla donna che vi si deve sottoporre.
Che cosa è la mammografia?
La mammografia è un esame radiologico volto ad individuare eventuali alterazioni e lesioni della mammella che permette al medico di segnalare la presenza di tumori.
Perché sottoporsi a mammografia?
Perché la mammografia è un esame efficace per la diagnosi precoce di tumore al seno. I programmi di prevenzione eseguiti negli ultimi anni hanno ridotto notevolmente la mortalità per tumore alla mammella.
E’ un esame semplice, che non richiede particolari accorgimenti da parte della paziente, ma che può fare la differenza quando si parla della propria salute.
Quando fare una mammografia?
Se non presenti casi di tumori al seno in famiglia, è opportuno cominciare a 40 anni, effettuando regolarmente ogni 12 mesi un esame di controllo. Inoltre, si consiglia di fare un’ecografia al seno una volta all’anno fino a quando richiesto a seguito della mammografia.
E’ importante effettuare una mammografia a cadenza annule perchè 1 anno è il tempo giusto per osservare e prendere in tempo eventuali lesioni mammarie che si possono presentare.
Eseguirla prima di un anno, non da tempo ad eventuali lesioni di formarsi.
Eseguirla più tardi di un anno, invece, potrebbe essere un tempo troppo lungo da far passare per una corretta indagine dello stato di salute del seno.
Mammografia o Ecografia mammaria?
Le donne fino ai 40 anni dovrebbero effettuare l’ecografia mammaria e la visita senologica periodicamente. L’ecografia è consigliata soprattutto alle donne più giovani, in cui il tessuto ghiandolare è più denso.
Le donne dai 40 anni in poi dovrebbero effettuare la mammografia, una tecnica radiologica che permette di rilevare precocemente eventuali lesioni mammarie. La sua efficacia è superiore alla palpazione clinica ed è un esame che deve avere prima di tutto carattere preventivo. È fondamentale ripeterla regolarmente per individuare il tumore al seno.
Mammografia con Tomosintesi:
La mammografia con Tomosintesi è una mammografia in 3D che permette una maggiore identificazione di eventuali lesioni alla mammella, rispetto ad una mammografia normale, riducendo in questo modo casi di falsi negativi